La depressione bipolare o disturbo bipolare è un disturbo mentale a lungo termine, che è caratterizzato da forti sbalzi d'umore che non sono nei limiti della norma.
Nel disturbo bipolare l'umore può essere abbassato in modo patologico, in tal caso si tratta di una depressione o aumentato in modo patologico, il che è un segno di mania o ipomania.
Tra i cicli la persona può essere completamente asintomatica o i sintomi possono essere molto lievi. Affinche' il disturbo bipolare possa essere diagnosticato ci devono essere episodi ipomaniacali o maniacali.
Nonostante che il disturbo bipolare sia relativamente comune, la sua diagnosi puo' essere molto difficile.
Dal tempo di insorgenza dei sintomi alla diagnosi effettiva possono passare diversi anni.
Raramente i pazienti con disturbo bipolare vanno dal medico di propria iniziativa nella fase iniziale della malattia per farsi curare e spesso una visita medica è richiesta solo dopo molto tempo per una depressione grave e di lunga durata.
Inoltre separare clinicamente la depressione bipolare dalla depressione non bipolare è spesso molto difficile.
Sintomi di depressione bipolare
Secondo il DSM-IV, un strumento diagnostcito di riferimento comunemente usato dagli operatori sanitari per accertare la diagnosi, un episodio depressivo maggiore è composto da molti dei seguenti sintomi, che si verificano quasi ogni giorno per almeno due settimane.
- Umore depresso la maggior parte del giorno, sensazione di tristezza o di vuoto, facilita' al pianto.
- Significativa perdita di interesse o piacere nelle attività che prima sembravano essere divertenti e interessanti.
- Significativa perdita di peso (quando non a dieta) o aumento di peso, diminuzione o aumento dell'appetito
- Insonnia o un eccesso di sonnolenza e sonno.
-Agitazione o rallentamento dell'attivita' motorica e riduzione dei movimenti fisici.
- Affaticamento o perdita di energia.
- Sentimenti di autosvalutazione o di colpa inadeguati.
- Scarsa concentrazione o difficoltà estrema a prendere decisioni.
- Pensieri di morte o di suicidio.
La prevalenza del disturbo bipolare non è stata definita con precisione, ma si stima che circa l'uno per cento della popolazione ne soffre. La malattia di solito si verifica in età adulta, all'età di 15-35 anni, ed è ugualmente comune negli uomini e nelle donne.
Per il disturbo bipolare non è stata ancora trovata una terapia che guarisca completamente il paziente, ma con una cura adeguata i malati possono vivere una vita normale e soddisfacente. I trattamenti farmacologici hanno nel disturbo bipolare una importanza centrale. L'obiettivo principale del trattamento è quello di prevenire il ripetersi dei cicli della malattia, curare i periodi depressivi, prevenire le fasi di mania e stabilizzare l´ umore.
Il disturbo bipolare di solito dura tutta la vita, e richiede un continuo trattamento medico. Pertanto per
la gestione della malattia, è particolarmente importante che la persona diventi cosciente della malattia e accetti i protocolli terapeutici come parte della vita e si impegni al trattamento psicofarmacologico a lungo termine.
La capacita¨del paziente di conformarsi al trattamento tuttavia, si è rivelato problematica nel disturbo bipolare. Motivare il paziente al trattamento richiede una cura ed una attenzione costante da parte del medico e dei familiari.